Descrizione su etichetta: Citazione a Zozio di Poschiavo ad istanza di Brusio merito podestaria di Traona.
Regesto: Lorenzo Wiezel, Iandammano dell'Alta Engadina, su richiesta del comune di Brusio, cita il comune di Poschiavo nella causa tra i suddetti comuni in merito alla podestaria di Traona.
Descrizione su etichetta: I rappresentanti del Comune di Poschiavo vendono a Giovanni Planta ed agli Eredi di Lorenzo Peita di Brusio un tratto di pascolo, sito a Pescia, per la somma di 100 lire.
Regesto: Il comune di Poschiavo, rappresentato dal podestà Pietro Antonio Masella, da Pietro Badilatti, Giovanni Giacomo Doricio, Francesco Regazzi, Antonio Rossi, Giovanni Morellino, Antonio Costa da Moro, Bernardo Lardi, nonché dal cancelliere Giacomo Antonio Franchina e dal servitore Giovanni Mallon, si accordano con quelli di Brusio circa i pascoli e lo sfruttamento del legname sull'alpeggio del monte Pescia e vendono a Giovanni Planta della Rasiga di Tirano e agli eredi di Lorenzo Peita di Brusio un pascolo sul suddetto monte per il prezzo di 100 lire.
Descrizione su etichetta: Decreto della Lega Cadea merito la scelta del posto sul Bernina.
Regesto: Vor den Ratsboten des Gotteshausbunds klagt Wachtmeister Leonhard Köhl von Bergün gegen die Gemeinden Puschlav und Pontresina wegen Transportentschädigung am Berninapass. Dabei soll ein Schiedsgericht die dortige Ablage von Säumerwaren genauer abklären.
Descrizione su etichetta: Convenzione tra Poschiavo e Pontresina merito luogo di deposito sul Bernina.
Regesto: Il comune di Poschiavo, rappresentato dal podestà Domenico Costa e dall'officiale Comino Lossi, da una parte, e il comune di Pontresina, rappresentato da Gianet Perdermann e Gaudenzio Stuppano, dall'altra, si accordano in merito al trasporto delle merci e all'uso del piazzale di deposito delle stesse sul passo Bernina, confermando quanto stabilito dalle precedenti convenzioni in data 28 giugno 1563 e 28 ottobre 1570.
Descrizione su etichetta: Decreto circa alcune differenze tra Cattolici e Riformati di Poschiavo.
Regesto: Vor dem allgemeinen Bundestag wird wegen der "Konspirationen" im Puschlav beschlossen, dass die Protestanten mit den Katholiken selber verhandeln sollen, um die religiöse Einigkeit wiederherzustellen.
Descrizione su etichetta: Convenzione tra Poschiavo e l’Engadina Alta, merito la strada di Pisciadell.
Regesto: In seguito alle "disgratie compiante nell'anno 1729 nel pericoloso passaggio della montagna di Bernina per la parte di Cavaglia", i delegati dei comuni di Poschiavo e dell'Alta Engadina attraverso i loro rappresentanti si accordano per la costruzione di una nuova e più sicura strada passante per Pisciadello, Ia rottura della neve, Ia definizione di una nuova piazza di deposito delle merci e la distribuzione dei relativi diritti e oneri.
Descrizione su etichetta: Autorizzazione tra Poschiavo e Tirano di catturare delinquenti.
Regesto: Il comune di Poschiavo, rappresentato dal podestà Lorenzo Mengotti, autorizza il comune di Tirano, rappresentato dal reggente Giovanni Federspil, a esercitare in suo nome funzioni di polizia nei confronti degli abitanti del comune di Poschiavo responsabili di qualsiasi reato.
Descrizione su etichetta: Autorizzazione di catturare e processare i delinquenti, merito delitto carnale con Zala Maria.
Regesto: Giovanni Federspil, podestà di Tirano e del Terziere Superiore della Valtellina, autorizza il comune di Poschiavo, rappresentato dal podestà Lorenzo Mengotti, a procedere alla cattura di chiunque abbia avuto contatti carnali con Maria fu Bernardo Zala di Brusio.
Descrizione su etichetta: Vendita di terreni alle Glere.Vedi:Raccolta di decreti di Giunta.Pubblicazione “Il Grigione Italiano” del 9.9.1970.
Lingua: italiano
guarda il regesto
Pergamena 311
ID: 311
Data cronica: 1795 luglio 21
Data topica: Bernina
Descrizione su etichetta: Convenzione coll’Engadina.
Regesto: Il comune di Poschiavo, rappresentato dal podestà Federico Albrici e dai tre consoli Francesco Semadeni, Giovanni Giacomo Franchina e Bernardo Bontogniali, assieme a Antonio Lardi, Giovanni Dorizzi, Pietro Olgiati, Paolo Beti e Carlo Chiavi, da una parte, e il comune dell'Alta Engadina, rappresentato da Tomaso Martino Geer, Wolfgang Corradino Juvalta, Florio Planta e Florino Stoppani, dall'altra, si accordano in merito al trasporto delle merci sul passo Bernina.