Descrizione su etichetta: Gian Galeazzo Maria si lamenta presso il Vescovo Ortlieb, per avere quelli di Poschiavo e Brusio usato violenza a danno di quelli di Tirano.
Lingua: latino
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Pergamena 343
ID: 343
Data cronica: 1487 dicembre 16
Data topica: Poschiavo
Descrizione su etichetta: L’arringo di Poschiavo incarica alcuni suoi membri a ricevere dal vescovo di Como l’investitura della decima.
Regesto: Il consiglio maggiore e minore del comune di Poschiavo, convocato dal podestà Martino de Zenonibus, alla presenza della maggior parte dei consiglieri singolarmente citati, nomina suoi procuratori Giuliano fu Zanotto de Meneginis e Iseppo fu Fanco de Franchina di Poschiavo per ricevere l'investitura della decima dal vescovo di Como.
Descrizione su etichetta: Martino, figlio di Antonio Zenoni di Bormio attesta di aver ottenuto il permesso, dal Vescovo Enrico, di esercitare l’ufficio di notaro in tutto il territorio del vescovado di Coira e di essere stato investito della decima dei pesci.
Lingua: latino
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Pergamena 345
ID: 345
Descrizione su etichetta: Il Vescovo Enrico conferisce autorità al podestà di Poschiavo.
Lingua: latino
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Pergamena 346
ID: 346
Descrizione su etichetta: Si fa menzione del parroco di San Vittore in Poschiavo.
Lingua: latino
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Pergamena 347
ID: 347
Descrizione su etichetta: Lodovico Maria Sforza, duca di Milano, comunica al Vescovo Enrico di essere concorde merito lite tra Poschiavo e Tirano.
Lingua: latino
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Pergamena 348
ID: 348
Descrizione su etichetta: Podestà, decano, officiali, consoli e l’intero comune di Poschiavo chiedono al Vescovo Enrico istruzioni sul modo di contenersi di fronte ai Tiranesi.
Lingua: latino
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Pergamena 349
ID: 349
Data cronica: 1509 febbraio 15
Data topica: Como
Descrizione su etichetta: Vescovo Scaramantio Trivulzio investisce colla decima di Poschiavo la comune di Poschiavo.
Regesto: Scaramuzza Trivulzio, vescovo di Como, investe il comune di Poschiavo, rappresentato dai procuratori Bernardino fu Matteo de Caspano e Alessandro de Zenonibus, di tutta la decima insistente sul suddetto comune, ricevendo da questo giuramento di fedeltà.