Descrizione su etichetta: Giovanni Gasardo di Stazzona rinuncia alle due pretese verso Poschiavo mediante pagamento di Lire 14.
Regesto: Giovanni fu Antonio detto Pignacha del fu Giovanni Caxarolo di Stazzona dichiara di aver ricevuto dal comune di Poschiavo, rappresentato dal decano Stefano fu Antonio de Rosso e dall'officiale Pietro fu Bono Guielmo, 14 lire imperiali a completa soluzione di un debito.
Descrizione su etichetta: Romerio di Homodeo di Tirano rinuncia a tutte le due pretese verso Poschiavo.
Regesto: Romerio fu Stefano de Homodeo di Tirano dichiara di aver ricevuto dal comune di Poschiavo, rappresentato da Antonio fu Alieto de Olzate, Guglielmo fu Bernardo de Franchina e Bonato fu Fanco di Zanoto di Poschiavo, 200 lire imperiali a completa soluzione di un debito contratto in data 1469 marzo 1 e altre 500 lire imperiali a completa soluzione di un altro debito contratto in data 1467 dicembre 30.
Descrizione su etichetta: Vendita fatta da Caterina figlia di Corradino de Gaudenzio, di un prato in Campiglione alla Chiesa di Sta. Maria.
Regesto: Caterina fu Corradino de Gaudenzio, vedova di Genzone di Zano de Compagnono, cede alla chiesa di S. Maria di Poschiavo un prato sito a Poschiavo, in contrada Campiglione, per sciogliere un voto.
Descrizione su etichetta: Pegno fatto per il Vescovo di Coira ai fratelli Escher di Zurigo dalla Comune di Fürstenau.
Regesto: Bischof Heinrich V. von Chur bestätigt namens des Hochstifts, dass er die Herrschaft Fürstenau an Jakob Escher von Zürich und dessen Geschwister verpfändet habe um 1000 fl. Es werden verschiedene Bestimmungen für die Zinsabgabe von 50 fl. und die Wiedereinlösung aufgestellt.
Regesto: Pedroto fu Togno del fu Pietro de Tonialo promette di pagare alla chiesa di S. Vittore di Poschiavo 6 staia di biada entro la successiva festa di s. Martino a completa soluzione di un fitto (c. 5v).
Regesto: Il comune di Poschiavo, rappresentato dal podestà, dal decano e dagli officiali, consegnano a prete Domenico de Belonis, rettore della chiesa di S. Vittore di Poschiavo, tutti i beni mobili e immobili descritti nell'inventario (c. 6r).
Regesto: Bonato fu Meo de Pedratio di Poschiavo promette di pagare alla chiesa di S. Vittore di Poschiavo ogni anno in perpetuo, il giorno di Pasqua, uno staio di frumento quale fitto di un prato sito a Poschiavo, in località in Monte de Praxa Longa (c. 6r).