Descrizione su etichetta: Citazione venuta da Roma nella questione Pescia.
Regesto: Carlo de Marini, pronotaio apostolico e giudice ordinario della Curia romana, cita il comune di Poschiavo nella causa tra il suddetto comune e Giovanni Scipione Besta, preposito di Teglio, in merito all'alpeggio del monte Pescia.
Descrizione su etichetta: Poschiavo protesta contro la citazione a Roma.
Regesto: Il comune di Poschiavo si oppone alla citazione a Roma nella causa tra il suddetto comune e Giovanni Scipione Besta, preposito di Teglio, in merito all'alpeggio del monte Pescia e nomina suo procuratore e avvocato Scipione Zanelli.
Descrizione su etichetta: Gli Evangelici protestano contro la citazione a Roma.
Regesto: La chiesa cristiana evangelica di Poschiavo si oppone alla citazione a Roma nella causa tra il suddetto comune e Giovanni Scipione Besta, prevosto di Teglio, in merito all'alpeggio del monte Pescia.
Descrizione su etichetta: Risposta del Comune di Poschiavo a Roma.
Regesto: La chiesa cristiana evangelica di Poschiavo si oppone alla citazione a Roma nella causa tra il suddetto comune e Giovanni Scipione Besta, preposito di Teglio, in merito all'alpeggio del monte Pescia.
Regesto: Citazione a Roma del comune di Poschiavo nella causa tra il suddetto comune e Giovanni Scipione Besta, preposito di Teglio, in merito all'alpeggio del monte Pescia.
Descrizione su etichetta: Sentenza arbitrale merito l’alto dominio e la proprietà di Pescia.
Regesto: Trascrizione di convenzioni e arbitrati concernenti la causa tra il comune di Poschiavo e il comune di Tirano in merito ai boschi e alpi del territorio delle contrade di Zalende e Campocologno.
Descrizione su etichetta: La città di Coira domanda protezione per una causa.
Regesto: Bürgermeister und Rat der Stadt Chur bitten um Unterstützung im Streit mit dem Gotteshausbund, wozu sie eine gedruckte Darstellung angefertigt haben.
Descrizione su etichetta: Mandato nella vertenza circa i confini.
Regesto: Il comune di Poschiavo nomina suoi procuratori Pietro Badilatti, il dott. Domenico Malgaritta, Bernardo Mengotti, Bernardo Masella, Francesco Dell'Acqua, Valerio Regazzi e Iseppo Paravicini nella causa tra il suddetto comune e Giovanni Scipione Besta, preposito di Teglio, in merito all'alpeggio del monte Pescia.
Descrizione su etichetta: I capi della Lega merito negata giustizia a Giov. fu Pietro Fanconi.
Regesto: Präsident und Ratsboten des Gotteshausbunds bestimmen im Streit zwischen Giorgio Pietro Fanconi und Ammann NN Mengotti, dass erstgenannter seine Güter provisorisch weiternutzen könne.